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A PICK GALLERY è lieta di presentare Where paintings embrace la prima mostra personale in galleria di Jilan Wu, artista selezionata nell’ambito del Premio Combat 2024, alla cui giuria la galleria ha preso parte. La mostra inaugura martedì 4 giugno e raccoglie una serie di lavori inediti su tela e, per la prima volta, una selezione di ceramiche, segnando un importante ampliamento del suo linguaggio espressivo.



Jilan Wu, Due donne  III, 2025, colla di pelle di coniglio, pigmento, olio su tela, 100x80 cm
Jilan Wu, Due donne III, 2025, colla di pelle di coniglio, pigmento, olio su tela, 100x80 cm

La pratica pittorica di Jilan Wu si distingue per un approccio intimo e sensibile alle relazioni umane, esplorate attraverso una narrazione visiva che fonde memoria personale e universalità emotiva. Nata nel 1990 a Gui Zhou, in Cina, e attualmente residente a Bologna, l’artista costruisce una dimensione visiva dove l’intimità si intreccia con l’ambiguità, e la malinconia si colora di tenerezza.


Le opere in mostra presentano una pittura stratificata, vibrante e sensoriale, dominata da toni caldi — rossi, arancioni, rosa pastello — che accendono la superficie di una luce interna, capace di evocare ricordi, sogni e desideri. In particolare, la serie Abbracci esprime un bisogno profondo di contatto e prossimità, in risposta a esperienze di separazione e distanza. Nei lavori più recenti emerge inoltre una maggiore matericità del colore e una tensione narrativa più accentuata.


Jilan Wu, Una donna IX, 2025, ceramica, 25x39 cm
Jilan Wu, Una donna IX, 2025, ceramica, 25x39 cm

L’introduzione della ceramica rappresenta una novità significativa nel percorso di Wu, introducendo una dimensione tridimensionale che conserva tuttavia la componente tattile e corporea della sua ricerca. Le forme, fragili e irregolari, sottolineano il gesto e la vulnerabilità dei legami umani.


Tra riferimenti a Chagall, ai Fauves e alla sensibilità contemporanea di Yoshitomo Nara, Jilan Wu costruisce un universo visivo profondamente personale, dove il corpo diventa medium espressivo per raccontare la bellezza imperfetta delle relazioni.


Where Paintings Embrace

4 – 28 giugno 2025

Mostra personale di Jilan Wu

A PICK GALLERY

Via Bernardino Galliari 15/C, 10125 Turin

Tuesday-Saturday 3.30-8 pm

Si è inaugurata giovedì 20 febbraio, presso A+B Gallery la mostra Senza difese. La strada a venire di Francesca Bertazzoni (Bologna, 1977), un'esposizione che nasce nell’ambito dell’assegnazione del Premio Speciale Galleria al Premio Combat 2023.

La sua ricerca prende forma da un legame intimo e radicato con la strada, compagna silenziosa ma imprescindibile, che si offre come spazio di ascolto, traccia di passaggi e narrazione in divenire. Camminare, fermarsi, osservare, raccogliere: ogni elemento del suo lavoro deriva dall’esperienza del tragitto, dal contatto con la materia, dalla memoria depositata nei luoghi.



Francesca Bertazzoni, AUTORITRATTO. LA PRATICA #3, bitume su feltro e spray acrilici, 76x61 cm, 2024
Francesca Bertazzoni, AUTORITRATTO. LA PRATICA #3, bitume su feltro e spray acrilici, 76x61 cm, 2024

Bertazzoni adotta il camminare come pratica artistica nel 2020, quando la limitazione degli spazi di movimento trasforma la strada in un territorio di ricerca e di resistenza. Da allora, il cammino diventa un dispositivo espressivo, un tracciato da cui emergono segni, materiali, incontri e memorie. In un dialogo esclusivo con l’asfalto - spazio liminale e mutevole, luogo in cui l'opera si genera - Bertazzoni cammina in contromano, segue la linea di carreggiata, ne assorbe la grammatica visiva e ne restituisce un linguaggio plastico. La linea bianca diventa elemento guida e confine, margine e protezione, direttrice del suo andare. Il cammino si fa sedimentazione di esperienze e raccolta di tracce: materiali come guaina bituminosa, asfalto a freddo, feltro, spray e oro si stratificano nei lavori, componendo un archivio materico che si nutre dell’esperienza diretta del percorso e degli oggetti ed elementi che Bertazzoni recupera dal suo passato e dalla sua storia familiare.

 

La mostra sarà visitabile fino al 15 marzo 2025 presso A+B Gallery (Corsetto Sant’Agata, 22, Brescia) nei giorni di giovedì, venerdì e sabato dalle 15:00 alle 19:00, oppure su appuntamento.


Contatti: gallery@aplusb.it / Instagram: @aplusb_gallery

Saranno due prestigiosi musei a ospitare la mostra finale degli ottanta artisti finalisti del Premio Combat, che si terrà dal 28 giugno al 12 luglio 2025. Le opere saranno esposte al Museo Giovanni Fattori Granai di Villa Mimbelli e al Museo della Città di Livorno, custode di una preziosa collezione permanente d'arte contemporanea. Questa doppia sede offrirà un duplice sguardo sui luoghi della cultura livornese, creando un dialogo tra passato e presente, tradizione e innovazione.


Pino Pascali- grande rettile - Museo della Città
Pino Pascali - Il Grande Rettile - Museo della Città di Livorno

Con l’annuncio delle nuove sedi espositive, si aprono ufficialmente le iscrizioni alla sedicesima edizione del Premio Combat Prize, concorso internazionale dedicato alla valorizzazione e alla promozione dell’arte contemporanea.

Mappare gli itinerari tracciati nel panorama artistico italiano e internazionale e documentare la trasformazione dei linguaggi sono gli obiettivi del Premio che, perseguendoli, tenta di cogliere le energie più cariche del contemporaneo, ancora inesplose. 

 

Confermato il primo premio assoluto per il valore di diecimila euro, che sarà assegnato dalla giuria a un artista tra gli ottanta finalisti, oltre ai riconoscimenti in denaro per ciascuna singola sezione. Il Premio Speciale Gallerie consiste nella selezione di un artista tra i finalisti, autonoma rispetto alla giuria del premio, da parte di cinque gallerie di primo piano nell’ambito del contemporaneo e di uno spazio indipendente per avviare una nuova collaborazione che si concretizzerà nella stagione 2025/26 in una mostra, personale o collettiva. 

 

Si consolida inoltre il Premio Poliart, che prevede il sostegno nella produzione di un’opera di un artista selezionato tra i finalisti da parte dell’omonima azienda, leader nella lavorazione del polistirene espanso. 

 


Granai di Villa MImbelli
Museo civico Giovanni Fattori - Granai di Villa MImbelli Livorno

I premi speciali sono finalizzati a incentivare il fruttuoso dialogo tra arte, impresa e territorio, fondamentale per la promozione e la conoscenza degli artisti contemporanei.

 

ECCO I PREMI DELLA SEDICESIMA EDIZIONE DEL PREMIO COMBAT PRIZE! 

 

Euro 10.000 (diecimila) vincitore PREMIO COMBAT PRIZE 

Premi di sezione: 

Euro 1.500 (mille e cinquecento) al vincitore sezione Pittura* 

Euro 1.500 (mille e cinquecento) al vincitore sezione Scultura e Installazione* 

Euro 1.500 (mille e cinquecento) al vincitore sezione Fotografia* 

Euro 1.500 (mille e cinquecento) al vincitore sezione Grafica/Disegno* 

Euro 1.500 (mille e cinquecento) al vincitore sezione Video - Performance art * 

* (l'opera vincitrice rimarrà̀ di proprietà̀ dell'artista) 

 

Premio Galleria - Realizzazione mostra personale o collettiva, nella stagione espositiva 2025-2026.

I Premi Speciali - Collaborazione con cinque gallerie e uno spazio indipendente

 

Premio speciale Poliart - L’Azienda, leader nella lavorazione del polistirene espanso, premierà un artista selezionato tra i finalisti, sostenendo la produzione di un’opera. 

 

Il bando chiude il 30 aprile 2025



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