Aggiornamento: 24 set
Dal 26 al 28 settembre 2025, negli spazi storici del Real Collegio di Lucca, torna Lucca Art Fair con la sua nona edizione, che per la prima volta si terrà in veste autunnale. Dopo diverse edizioni primaverili, la manifestazione inaugura simbolicamente la nuova stagione espositiva, diventando il primo appuntamento d’autunno dedicato all’arte contemporanea in Italia. Una scelta che segna una nuova fase e che mira a rafforzare il ruolo della fiera nel panorama nazionale, in costante dialogo con le realtà culturali del territorio. Organizzata da T.O.E. in collaborazione con Blob Art ETS e con il patrocinio del Comune di Lucca, della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest e di Confindustria Toscana Nord, la fiera si conferma una piattaforma dinamica per la promozione dell’arte.

Il layout espositivo è stato ripensato per rendere la visita più coinvolgente, con le Room collegate a due a due per creare un percorso organico e immersivo. «Abbiamo voluto ripensare la struttura del percorso espositivo per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento e partecipe» spiega il direttore Paolo Batoni. «La connessione delle Room nasce dal desiderio di superare la compartimentazione degli spazi, trasformando la visita in un’esperienza fluida, immersiva e coerente, dove ogni galleria dialoga naturalmente con le altre».
Batoni sottolinea anche come le sfide attuali possano diventare opportunità: «È un periodo complesso, ma queste fasi rappresentano occasioni per esplorare nuovi approcci, osare e spingere le gallerie a percorsi inediti e coinvolgenti». Quest’anno infatti cresce il numero delle gallerie presenti, con attenzione agli artisti emergenti e mid-career, senza dimenticare il legame con gli artisti storicizzati, così da offrire un arco temporale che va dal Primo Novecento alle ricerche più contemporanee.

La Main Section, che comprende trentatré gallerie, propone un panorama che riflette le tendenze del mercato italiano aprendosi anche a prospettive internazionali. Tra i nomi di rilievo spicca Vladan Radovanović, pioniere dell’arte multimediale, presentato dalla galleria Prototip di Belgrado, mentre la galleria Richard Vanderaa porta a Lucca opere su carta di Günther Förg, Bill Beckley, Jaume Plensa e Peter Schuyff. Non manca l’attenzione alla pittura, rilanciata da nuove generazioni di galleristi come Mondoromulo Arte Contemporanea e Candy Snake Gallery. Si segnalano anche i dialoghi tra linguaggi diversi, come la proposta di A Pick Gallery, che intreccia fotografia e pittura, e quella di 800/900 Art Studio, che attraverso le opere di Lorenzo Viani esplora la rappresentazione della figura femminile dall’Ottocento al Novecento.

Accanto alla sezione principale trovano spazio Art Projects, dedicata a progetti sperimentali e a solo e duo show, e Independent, riservata a project spaces e collettivi di artisti e curatori. Quest’anno assume un rilievo speciale la sezione Editor, interamente dedicata all’editoria indipendente e al libro d’artista, arricchita da un programma di Talk che il 27 e 28 settembre vedrà protagonisti editori e artisti in incontri pubblici trasmessi anche online.

Il Public Programme si arricchisce con la performance “Anacronista sarai tu”, firmata dall’Accademia Libera di Calci – Pino Donnaloia. «Questa performance è un invito a superare il ruolo passivo dello spettatore per diventare parte attiva del processo artistico» spiega Batoni. «Il disegno non è solo rappresentazione, ma strumento di relazione, di tensione e di presenza condivisa».

Con questa edizione, Lucca Art Fair rinnova la propria missione: creare connessioni reali tra artisti, gallerie, editori, curatori, collezionisti e pubblico, trasformandosi in un’esperienza che mette al centro la relazione tra chi produce arte e chi la vive. Un’edizione che assume inoltre un significato particolare perché coincide con l’entrata in vigore della nuova aliquota IVA al 5% sulla vendita delle opere d’arte, una misura attesa a lungo che potrà rappresentare un’occasione per dare nuovo slancio e vitalità al mercato dell’arte contemporanea.

Espositori
Main Section
800/900 Artstudio, Livorno, Lucca - Accademia Libera, Calci (PI) - A Pick Gallery, Torino -Antigallery, Mestre (VE) - Archivio Iginio Balderi, Milano - ArmandaGoriArte, Prato - Art Shop, Pistoia - Bernabò Home Gallery, Trezzo sull’Adda (MI) - Candy Snake Gallery, Milano - Fidanda, Livorno, Lucca - Franco Giannini Arte Contemporanea, Soiano sul Lago (BS) - Galería Álvaro Alcázar, Madrid (ES) - Galeria Richard Vanderaa, Girona (ES) - Galleria Cant’Art, Empoli (FI) - Galleria Entropia, Perugia - Galleria Granelli, Castiglioncello (LI) - Galleria Poliart Contemporary, Milano - Ginza Kawauso Gallery, Tokio (JP) - Giò Art, Lucca - Gio Arte, Mestre (VE) - Guastalla Centro Arte, Livorno - Ivan Capuccini, Perugia - LDX Artodrome Gallery, Berlino, Malta, Hong Kong - Moho Gallery, Tarcento (UD) - Mondoromulo arte contemporanea, Castelvenere (BN) - Olio su tavola, Lucca - Open One Art Gallery, Pietrasanta (LU) - Prototip, Belgrado (SRB) - Studio Pivuelle Arte, S. Giovanni Valdarno (AR) - T.O.E. Art Market, Livorno - Unique Contemporary, Torino - Veridieci, Corte Franca (BS) - VINCIARTE, Rubano (PD)
Art Projects
Regalarte Romarategui, Vitoria-Gasteiz (ES) - Studio Godot, Castellina Marittima (PI) -Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Moena (TN)
Independent
AART'è Gene, Roma - Kıymet Dirican Studio, Smirne (TR) - Mariangela Fremura Studio, New York (USA) - Daniele Nannini Studio, Firenze
Editor
Andrea Benedetto, Milano/Basel - Collezione da Tiffany, Pesaro - Fare mente locale, Firenze - Ginevra Tarabusi, Pavia - Inside Art, Roma, Johan & Levi, Milano - Juliet, Muggia (TS) - Numero Cromatico, Roma Raw Messina, Roma - Spazioterra, Firenze - The Place, Bergamo - TYPEONE Magazine, UK
Info
Dove:
Real Collegio, Piazza del Collegio, 13, Lucca
Quando:
26 - 28 settembre 2025
Orari
Venerdì 15.00 - 20.00
Sabato 10.00 - 20.00
Domenica 10.00 - 20.00
Titoli d'ingresso
Biglietto giornaliero venerdì € 5,00
Biglietto giornaliero sabato e domenica: € 10,00
Ridotto giornaliero: € 8,00
Ridotto easy € 5,00 studenti muniti di tesserino o libretto identificativo










