Arte, tecnologia e futuro: alle OGR Torino tre nuove mostre internazionali
- Redazione

- 5 giorni fa
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Dal 31 ottobre 2025, in occasione della Torino Art Week, le OGR Torino, hub della Fondazione CRT, inaugurano tre nuove mostre internazionali all’intersezione tra arte e tecnologia, confermando il loro ruolo di centro di produzione, ricerca e sperimentazione interdisciplinare.

Le esposizioni — Laure Prouvost. WE FELT A STAR DYING, ELECTRIC DREAMS. Art & Technology Before the Internet e Erzë Dinarama. DRUMMING FOR LOVE — offrono prospettive differenti sul dialogo tra creatività e scienza, mostrando come l’arte contemporanea possa diventare terreno di esplorazione per le tecnologie emergenti.
“Le OGR nascono come luogo dove cultura e innovazione si incontrano — dichiara Anna Maria Poggi, Presidente della Fondazione CRT — proiettando Torino nel futuro come punto di riferimento internazionale tra arte e tecnologia.”
La mostra WE FELT A STAR DYING di Laure Prouvost, presentata per la prima volta da LAS Art Foundation a Berlino e ora riallestita nel Binario 1, è un’installazione immersiva che esplora le potenzialità del quantum computing attraverso immagini, suoni e profumi. In collaborazione con il filosofo Tobias Rees e lo scienziato Hartmut Neven (fondatore di Google Quantum AI), l’artista crea un universo sensoriale dove la fisica quantistica diventa esperienza poetica e percettiva.
Nel Binario 2, ELECTRIC DREAMS. Art & Technology Before the Internet — organizzata con la Tate Modern e curata da Val Ravaglia e Samuele Piazza — racconta quarant’anni di sperimentazione artistica tra anni Cinquanta e Novanta. La mostra ripercorre le origini dell’arte elettronica, quando artisti e artiste di tutto il mondo utilizzavano mezzi tecnologici nati in ambiti militari o industriali per creare nuove forme di partecipazione e comunicazione.

Infine, nel Binario 3, l’artista in residenza Erzë Dinarama presenta DRUMMING FOR LOVE, installazione realizzata per il programma europeo S+T+ARTS4WaterII. L’opera, frutto di una ricerca sul fiume Po, intreccia dati ambientali, suoni e microstorie delle comunità locali, trasformando la data visualization in una narrazione ecologica sulla fragilità e la resilienza del paesaggio.
“Con questi progetti — spiega Davide Canavesio, Presidente delle OGR Torino — vogliamo rafforzare il ruolo delle OGR come laboratorio multidisciplinare, dove arte e tecnologia dialogano per comprendere le trasformazioni del presente e immaginare nuovi futuri.”

Le tre mostre, visitabili fino al 10 maggio 2026, trasformano le ex officine ferroviarie torinesi in un grande osservatorio sull’innovazione artistica globale: un luogo dove l’immaginazione diventa motore di conoscenza e cambiamento.
OGR Torino
Corso Castelfidardo 22
Date
WE FELT A STAR DYING - ELECTRIC DREAMS
31 ottobre - 10 maggio 2026
DRUMMING FOR LOVE
31 ottobre - 2 novembre






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