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Arte, tecnologia e futuro: alle OGR Torino tre nuove mostre internazionali

Dal 31 ottobre 2025, in occasione della Torino Art Week, le OGR Torino, hub della Fondazione CRT, inaugurano tre nuove mostre internazionali all’intersezione tra arte e tecnologia, confermando il loro ruolo di centro di produzione, ricerca e sperimentazione interdisciplinare.


Shiota Chiharu, Uncertain Journey, 2016/2019
ELECTRIC DREAMS, 2025

Le esposizioni — Laure Prouvost. WE FELT A STAR DYING, ELECTRIC DREAMS. Art & Technology Before the Internet e Erzë Dinarama. DRUMMING FOR LOVE — offrono prospettive differenti sul dialogo tra creatività e scienza, mostrando come l’arte contemporanea possa diventare terreno di esplorazione per le tecnologie emergenti.


“Le OGR nascono come luogo dove cultura e innovazione si incontrano — dichiara Anna Maria Poggi, Presidente della Fondazione CRT — proiettando Torino nel futuro come punto di riferimento internazionale tra arte e tecnologia.”


La mostra WE FELT A STAR DYING di Laure Prouvost, presentata per la prima volta da LAS Art Foundation a Berlino e ora riallestita nel Binario 1, è un’installazione immersiva che esplora le potenzialità del quantum computing attraverso immagini, suoni e profumi. In collaborazione con il filosofo Tobias Rees e lo scienziato Hartmut Neven (fondatore di Google Quantum AI), l’artista crea un universo sensoriale dove la fisica quantistica diventa esperienza poetica e percettiva.


Nel Binario 2, ELECTRIC DREAMS. Art & Technology Before the Internet — organizzata con la Tate Modern e curata da Val Ravaglia e Samuele Piazza — racconta quarant’anni di sperimentazione artistica tra anni Cinquanta e Novanta. La mostra ripercorre le origini dell’arte elettronica, quando artisti e artiste di tutto il mondo utilizzavano mezzi tecnologici nati in ambiti militari o industriali per creare nuove forme di partecipazione e comunicazione.


Philip Guston If This Be Not I 1945 Mildred Lane Kemper Art Museum. Univerity purchase, Kende Sale Fund, The Estate of Philip Guston, courtesy Hauser & Wirth
WE FELT A STAR DYING, 2025

Infine, nel Binario 3, l’artista in residenza Erzë Dinarama presenta DRUMMING FOR LOVE, installazione realizzata per il programma europeo S+T+ARTS4WaterII. L’opera, frutto di una ricerca sul fiume Po, intreccia dati ambientali, suoni e microstorie delle comunità locali, trasformando la data visualization in una narrazione ecologica sulla fragilità e la resilienza del paesaggio.


“Con questi progetti — spiega Davide Canavesio, Presidente delle OGR Torino — vogliamo rafforzare il ruolo delle OGR come laboratorio multidisciplinare, dove arte e tecnologia dialogano per comprendere le trasformazioni del presente e immaginare nuovi futuri.”



Shiota Chiharu, Accumulation - Searching for the Destination 2014/2019
DRUMMING FOR LOVE, 2025

Le tre mostre, visitabili fino al 10 maggio 2026, trasformano le ex officine ferroviarie torinesi in un grande osservatorio sull’innovazione artistica globale: un luogo dove l’immaginazione diventa motore di conoscenza e cambiamento.


OGR Torino

Corso Castelfidardo 22


Date

WE FELT A STAR DYING - ELECTRIC DREAMS

31 ottobre - 10 maggio 2026


DRUMMING FOR LOVE

31 ottobre - 2 novembre


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