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Matt Mullican. That Person’s Heaven al Palazzo della Ragione di Bergamo

Dal 14 novembre 2025 al 18 gennaio 2026, lo storico Palazzo della Ragione di Bergamo accoglie That Person’s Heaven, grande mostra personale di Matt Mullican, a cura di Stefano Raimondi e prodotta da The Blank Contemporary Art.


Shiota Chiharu, Uncertain Journey, 2016/2019
That Person's Heaven, Matt Mullican

L’esposizione, a ingresso libero, inaugura la 15ª edizione del Festival ArtDate, sostenuto da Regione Lombardia e Comune di Bergamo, e segna il ritorno in Italia di uno dei più influenti artisti contemporanei dopo la retrospettiva al Pirelli HangarBicocca nel 2018.


Mullican (Santa Monica, 1951) è noto per aver costruito, fin dagli anni Settanta, un articolato sistema di simboli, pittogrammi e codici cromatici che definiscono una personale mappa della conoscenza. In questo linguaggio universale, il verde rappresenta la materia, l’azzurro la quotidianità, il giallo le idee, il rosso la sfera soggettiva e il bianco e nero il linguaggio. Una grammatica visiva che diventa strumento di interpretazione del mondo e delle sue dimensioni fisiche e mentali.


Il titolo della mostra si riferisce a That Person, l’alter ego che l’artista incarna durante le sue sessioni di ipnosi, una figura che parla e agisce con voce e gesti propri, rivelando una parte nascosta della coscienza. È in stato ipnotico che nasce l’opera esposta a Bergamo: una monumentale griglia di 16x16 metri, composta da trentadue pannelli di uguali dimensioni, metà in bianco e nero e metà in rosso.


L’installazione, realizzata in collaborazione con Aquafil S.p.A. e Radici Pietro Industries & Brands S.p.A., unisce ricerca artistica e innovazione industriale attraverso materiali tessili sostenibili, frutto di processi di riciclo e sperimentazione tecnologica.


In questa composizione, la griglia — simbolo di ordine e controllo — si confronta con l’imprevedibilità della trance, generando un cortocircuito concettuale. L’ipnosi diventa strumento per indagare gli stati liminali della coscienza, dove il silenzio, tema portante di ArtDate 2025, assume un valore costruttivo: non assenza, ma spazio di sospensione e ascolto interiore.


Philip Guston If This Be Not I 1945 Mildred Lane Kemper Art Museum. Univerity purchase, Kende Sale Fund, The Estate of Philip Guston, courtesy Hauser & Wirth
Matt Mullican

Mullican afferma: “Tutto è nella mente. Tutte le immagini sono mentali. Il lato in bianco e nero riguarda la vita quotidiana, il rosso l’aldilà. Sono parti diverse della stessa storia, domande sull’esistenza, sulla memoria, sulla morte.”


In That Person’s Heaven, l’artista costruisce così una riflessione radicale sul confine tra realtà e percezione, tra coscienza e inconscio, restituendo all’arte il suo potere di accesso alle profondità della mente.


La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue edito da Silvana Editoriale, con testi di Stefano Raimondi e Roberta Tenconi, e da un programma di laboratori gratuiti per bambini, curati dai servizi educativi di The Blank.


Shiota Chiharu, Accumulation - Searching for the Destination 2014/2019
Matt Mullican

Con That Person’s Heaven, Mullican riafferma la centralità dell’immaginazione come strumento di conoscenza e la forza dell’arte come esperienza mentale e collettiva.


Palazzo della Ragione, Bergamo

Piazza Vecchia, 8A


Date

14 novembre 2025 - 18 gennaio 2026



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