top of page

Ha inaugurato ieri, Venerdì 17 Maggio, la quarta edizione di Lucca Art Fair 2019 diretta da Paolo Batoni.

Che cosa ci propone quest’anno la Fiera del Centro Italia?

Circa quarantaquattro gallerie d’arte tra partecipazioni nazionali ed internazionali suddivise in quattro sezioni principali: una Main Section, costituita da realtà ormai consolidate nel panorama dell’arte che offrono ai collezionisti un’ampia scelta di opere spaziando tra moderno, secondo dopoguerra e contemporaneo; una Temporary Art Zone (T.A.Z), riservata a progetti “solo show” dal profilo più sperimentale; Letture Critiche, a cura di Francesca Baboni, con una selezione di gallerie con progetti espositivi di artisti transgenerazionali in dialogo tra loro ed, infine, a cura di Gabriele Tosi, il progetto Art Tracker, giunto alla sua seconda edizione, che si propone come spazio all’interno della fiera teso a valorizzare talenti under 35.


Lucca Art Fair 2019. Photo Courtesy Nicol Claroni
Lucca Art Fair 2019. Photo Courtesy Nicol Claroni

Il risultato è quello di una fiera a misura d’uomo, una fiera che non stanca ma che anzi permette di avanzare con sguardo attento tra gli spazi del Polo Fiera Lucca.

Risulta sicuramente da segnalare la partecipazione di alcune gallerie, prima fra tutte Galleria Giovanni Bonelli di Milano che per questa edizione di Lucca Art Fair 2019 presenta un dialogo tra gli artisti Angelo Filomeno, artista italo-americano che collabora con la galleria da oltre cinque anni, e il duo Bertozzi&Casoni, società fondata nel 1980 a Imola da Giampaolo Bertozzi e da Stefano Dal Monte.


Lucca Art Fair 2019. Photo Courtesy Nicol Claroni
Lucca Art Fair 2019. Photo Courtesy Nicol Claroni

Un’opera tra quelle esposte che ben rappresenta il lavoro di Filomeno è “Amulet (Silver Akrep)”, un lavoro del 2011 realizzato con ricamo e cristalli su seta applicata a sua volta su lino.

Sempre da Milano la Galleria PoliArt che tra gli artisti maggiormente rappresentativi vanta i nomi di Agostino Bonalumi, Alberto Biasi, Ben Ormenese e Jorrit Tornquist. A questo proposito cattura l’attenzione di chi guarda l’opera “Blu” di Agostino Bonalumi datata 2000.

Altra partecipazione da evidenziare quella di Mangano Arte, galleria di Cremona che presenta opere di artisti quali Luigi Mastrangelo, Tino Stefanoni, Omar Galliani, Dany Vescovi e la fantastica Carla Accardi di cui è possibile vedere l’opera “Due Rossi” del 2000.

Ancora una menzione speciale va a Galleria Ingenito, galleria con sede a Milano e Napoli, con i lavori di Paolo Grassino, Veronica Montanino, Barbara Nati e Sonia Riccio.

Per la neofita Temporary Art Zone (T.A.Z) un’attenzione speciale va a "Il giardino di Pia Pera”, progetto fotografico realizzato da Maria Cristina Vimercati e al progetto fotografico di Tiziano Rossano Manieri, riflessione sul Teatro Carignano da una parte e sul concetto di estetica giapponese dall’altra.

Passate in rassegna le gallerie, un occhio di riguardo spetta al progetto Art Tracker che quest’anno vede protagonisti i giovani Stefano Bazzano, Francesco Levy, Paolo Peroni e Maddalena Tesser che con le loro opere e sotto l’attenta regia del già citato Gabriele Tosi sviluppano un discorso suddiviso in due capitoli: il primo intitolato “Turmoil” allestito nella storica Casermetta San Frediano situata sul camminamento delle mura di Lucca, ed il secondo "The Tent” visibile negli spazi della fiera.


Lucca Art Fair 2019. Photo Courtesy Nicol Claroni
Lucca Art Fair 2019. Photo Courtesy Nicol Claroni

Si ricorda infine il ciclo di incontri dal titolo “Vissi D’Arte” che si svolgerà tra le giornate di sabato 18 e domenica 19 e che vedrà protagonisti diversi professionisti del settore proponendosi così come momento di crescita e approfondimento per addetti ai lavori e non. In particolare nella giornata di Sabato alle 16:30 un focus speciale sarà destinato agli Archivi d’Artista e agli Archivi delle Gallerie attraverso un talk in cui interverranno Bianca Trevisan (Galleria Milano), Filippo Tibertelli de Pisis (presidente AitArt), Barbara Garatti (Archivio Amalia del Ponte | Archivio Pharailidis Van den Broeck), Caterina Iaquinta (Archivio Clemen Parrocchetti), Ornella Mignone (Archivio Valentino Vago | Archivio Fausta Squatriti | Archivio Sandro Somarè).

Per il programma dettagliato consultare il sito:



Dove Lucca Polo Fiere

via della Chiesa XXXII, trav I, 237

Data

17 - 19 Maggio 2019

Orari

Venerdì 17 Maggio dalle ore 17 alle ore 20 Sabato 18 Maggio dalle ore 11 alle ore 20

Domenica 19 Maggio dalle ore 11 alle ore 20

Parcheggio

Gratuito antistante l’ingresso.

Bus navetta gratuito

Sabato e domenica, dalle ore 11 alle ore 19. Andata e ritorno ogni 20 minuti con seguenti fermate:

Stazione Centrale di Lucca, Porta San Pietro, Polo Fiere.

Titoli d'ingresso Biglietto giornaliero venerdì 17 maggio: € 5,00

Biglietto giornaliero sabato 18 e domenica 19 maggio: € 10,00

Ridotto giornaliero sabato 18 e domenica 19 maggio: € 8,00*

Ridotto easy € 5,00 studenti muniti di tesserino o libretto identificativo

Convenzioni varie: Carta Più e Multipiù – Feltrinelli – Confindustria Toscana Nord – Teatro del Giglio, Lucca - Museo della follia, Lucca – Fondazione Ragghianti, Lucca

*Ingresso ridotto giornaliero per gruppi (minimo 10 persone), disabili, invalidi e over 65.

Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 12 anni compresi accompagnati da adulti


- Giulia Zompa

 
 

Gallerie, progetti curatoriali, visite guidate e talk. È ricchissimo e rinnovato il programma dell'edizione 2019 di Lucca Art Fair, la mostra dedicata all'arte moderna e contemporanea che torna al Polo Fiere di Lucca il prossimo fine settimana (dal 17 al 19 maggio).


Lucca Art Fair 2018 - photo by courtesy of Francesca Giari
Lucca Art Fair 2018 - photo courtesy of Francesca Giari

Diretta da Paolo Batoni e realizzata in collaborazione con Lucca Crea con il patrocino del Comune di Lucca, della Camera di Commercio di Lucca e di Confindustria Toscana Nord, la kermesse fieristica quest’anno racchiude al suo interno quarantaquattro realtà del contemporaneo suddivise in quattro sezioni principali, confermandosi un autorevole punto di riferimento per il Centro Italia e non solo.

«Uno dei nostri obiettivi principali – spiega Batoni – è quello di cercare di sostenere il fermento e le tendenze che stanno emergendo dal mercato dell’arte contemporanea, affiancando e incoraggiando una nuova generazione di collezionisti e visitatori ad avvicinarsi, attraverso la fiera, al mondo dell’arte contemporanea».

Una Main Section, coinvolgerà ventotto gallerie consolidate nel panorama nazionale, proponendo una felice combinazione di opere del moderno, del periodo post bellico e del contemporaneo.


Lucca Art Fair 2018 - photo by courtesy of Nicol Claroni
Lucca Art Fair 2018 - photo by courtesy of Nicol Claroni

Per la prima volta quest’anno la Temporary Art Zone (T.A.Z) sarà riservata a progetti “solo show”. Tra questi, da segnalare “Il giardino di Pia Pera”, un progetto fotografico realizzato da Maria Cristina Vimercati (già presentato nel 2016 ai Frigoriferi Milanesi) al quale partecipò la scrittrice, saggista e traduttrice lucchese Pia Pera.

Con Letture Critiche, a cura di Francesca Baboni, le gallerie presenteranno due artisti in dialogo tra loro potenziando la sperimentazione artistica e curatoriale. Tra questi, in particolare, vedremo: la collaborazione tra l’artista iraniano Navid Azimi Sajadi e l'artista turco Baris Saribas, il progetto di Andrea Saltini e Canemorto presentato dalla galleria Rizomi, il confronto parallelo per due contesti artistici diversi tra Giuliano Tomaino e Gianni Ruffi e, infine, Angelo Filomeno e Bertozzi&Casoni, molto vicini per estetica e poetica presentati dalla galleria Giovanni Bonelli.


Lucca Art Fair 2018 - photo by courtesy of Nicol Claroni
Lucca Art Fair 2018 - photo by courtesy of Nicol Claroni

Lucca Art Fair presenterà per il secondo anno consecutivo anche il progetto Art Tracker a cura di Gabriele Tosi che valorizzerà talenti under 35 esponendo lavori inediti e site specific degli artisti Stefano Bazzano, Francesco Levy, Paolo Peroni e Maddalena Tesser, non solo all’interno degli spazi della fiera ma anche nella suggestiva Casermetta San Frediano, situata sul camminamento delle mura di Lucca.

Proprio alla Casermetta San Frediano giovedì 16 maggio, ore 18, sarà infatti inaugurato il primo capitolo del progetto Art Tracker che, intitolato “Turmoil”, si configurerà come una sorta di anteprima energetica della fiera, mentre il secondo capitolo (“The Tent”) si svolgerà direttamente a Lucca Art Fair a partire da venerdì pomeriggio.

”No title” from the series ”Azimuths of Celestial Bodies” cm 100x100. Photo courtesy of Francesco Levy
”No title” from the series ”Azimuths of Celestial Bodies” cm 100x100. Photo courtesy of Francesco Levy

Riuniti sotto il titolo “Vissi d’Arte” si rinnovano anche i talk dedicati ad approfondimenti sul mondo dell’arte, con direttori di musei, artisti, curatori, manager ed esponenti di archivi d’artista tra cui Filippo Tibertelli de Pisis, presidente dell’Associazione Italia Archivi d’Artista. Il format delineerà una visione multipla e incrociata sul sistema dell’arte, costruita sulla base di diverse esperienze e visioni.

Tra le proposte collaterali si confermano le visite guidate gratuite ( prenotazione obbligatoria scrivendo a info@luccaartfair.it ) a cura di Francesca Baboni, un percorso volto a mostrare i grandi artisti dell’arte moderna e le nuove proposte degli emergenti, con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al collezionismo e al sistema dell’arte.

Per questa quarta edizione la fiera si arricchisce, infine, del nuovo Premio Viero per l’Arte Contemporanea, un riconoscimento promosso da Viero paints, brand internazionale di prodotti materici e vernicianti rivolti al mondo dell’architettura, del design e dell’arte. Sabato e domenica - dalle ore 11 alle 19 – sarà, infine, attivo il servizio bus navetta gratuito per collegare con cadenza di 20 minuti il Polo Fiere alla Stazione Centrale di Lucca e a Porta San Pietro.


Per il programma dettagliato consultare il sito:


Dove Lucca Polo Fiere via della Chiesa XXXII, trav I, 237

Data 17 - 19 Maggio 2019

Orari

Venerdì 17 Maggio dalle ore 17 alle ore 20 Sabato 18 Maggio dalle ore 11 alle ore 20 Domenica 19 Maggio dalle ore 11 alle ore 20

Parcheggio Gratuito antistante l’ingresso.

Bus navetta gratuito

Sabato e domenica, dalle ore 11 alle ore 19. Andata e ritorno ogni 20 minuti con seguenti fermate: Stazione Centrale di Lucca, Porta San Pietro, Polo Fiere.

Titoli d'ingresso Biglietto giornaliero venerdì 17 maggio: € 5,00 Biglietto giornaliero sabato 18 e domenica 19 maggio: € 10,00 Ridotto giornaliero sabato 18 e domenica 19 maggio: € 8,00* Ridotto easy € 5,00 studenti muniti di tesserino o libretto identificativo

Convenzioni varie: Carta Più e Multipiù – Feltrinelli – Confindustria Toscana Nord – Teatro del Giglio, Lucca - Museo della follia, Lucca – Fondazione Ragghianti, Lucca *Ingresso ridotto giornaliero per gruppi (minimo 10 persone), disabili, invalidi e over 65. Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 12 anni compresi accompagnati da adulti

.

- Redazione

 
 

In bilico tra grazia e ancestralità. Questo sembra essere il focus non stabile dell’ultima produzione dell’immenso Matthew Barney. In Redoubt la protagonista è la caccia ad un lupo. In realtà è una metafora della storia dell’uomo. Un film senza dialoghi dove i protagonisti diventano la natura e una serie di personaggi dalle movenze calibrate. La fisicità è ben presente ma anche la potenza del paesaggio americano. Il lungometraggio infatti è stato girato nell’Idaho. Davanti a siffatta produzione un pensiero non può che andare al trascendentalismo americano, movimento che annovera tra i suoi protagonisti Ralph Waldo Emerson e Henry David Thoreau. Per loro il paesaggio americano aveva un che di metafisico, rimandando anche a varie sapienze antiche. Nell'opera di Matthew Barney una moltitudine di estetiche si mischiano in modo peculiare. E lasciano il segno.



ree
Matthew Barney: Redoubt

Fino al 16 giugno 2019 presso YALE UNIVERSITY ART GALLERY ( 1111 Chapel Street (at York Street) - New Haven, Connecticut )


https://artgallery.yale.edu/



ree
Matthew Barney, Redoubt, 2018 - Production still. © Matthew Barney, courtesy Gladstone Gallery, New York and Brussels, and Sadie Coles HQ, London - Photo: Hugo Glendinning

Matthew Barney

Redoubt

Periodo: 1 marzo 2019 - 16 giugno 2019

Dove: Yale University Art Gallery

1111 Chapel Street - New Haven - 06520 8271 Connecticut (CT)


-Stefano Taddei

 
 
bottom of page