L’uso della luce, la sua mancanza o abbondanza, sono tutti fenomeni che rendono la nostra esistenza di un certo tipo. Dalla scoperta del fuoco, primo fenomeno utilizzato per rendere manifesti certi luoghi nelle ore più incerte e buie, l’uomo ha sempre cercato di utilizzarla per rendere la nostra esistenza più agevole. Ora la luce si carica anche di nuove modalità esplicative di quanto deve illuminare. Un particolare settore è quello relativo ai luoghi storici o quelli della contemporaneità. Qui infatti l’illuminazione può fare la differenza. Alessandra Baldoni, Luca Gilli, Cosmo Laera, Luca Marianaccio, Lucrezia Roda e Pio Tarantini sono stati invitati a rivelare dodici siti storici e contemporanei illuminati dalla DZ Engineering ( da Castel del Monte al Mausoleo di Galla Placidia – entrambi Patrimonio dell’UNESCO – dal Polo chimico di Ferrara allo Stadio Mapei di Reggio Emilia ), che si presentano come una possibilità per l’Italia, di essere attenta alla propria storia ma, altresì, rivolta al futuro. In esposizione ci saranno proprio tali immagini.

Lucrezia Roda (1992), Porto (dal I sec AC), Ravenna, photo 2019

Luca Marianaccio (1986), Castel del Monte (1240), Andria, photo 2019
Un particolare momento, colto dalla fotografia, diventa un racconto di una peculiarità della nostra nazione. La luce, colta al crepuscolo, è il vero fenomeno che rende questi luoghi “ unicamente catturati “.

Alessandra Baldoni (1976), Mausoleo di Galla Placidia (prima metà V sec DC), Ravenna, photo 2019
The Art House ospiterà, inoltre, alcune fotografie ( scattate dal track designer Jarno Zaffelli ) di edifici iconici di Singapore illuminati dalla DZ Engineering. Tale mostra è la preview di una più ampia esposizione, in programma dal 19 ottobre 2019 al 19 gennaio 2020 presso la sede della Fondazione Dino Zoli a Forlì.
- Stefano Taddei
A cura di Gigliola Foschi e Nadia Stefanel
The Art House di Singapore
Vip Gala ( su invito ): 18 settembre, ore 18.00.
Orari di apertura, dal 19 al 22 settembre 2019, al pubblico: 10.00-22.00.
Ingresso libero
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