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Michele Savino, continua la mostra allo Studio Vanna Casati: Formazione Anagrammatica

In occasione della ventunesima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, lo Studio Vanna Casati di Bergamo presenta la mostra personale di Michele Savino, interamente dedicata alla sua ricerca sull’anagramma.


Shiota Chiharu, Uncertain Journey, 2016/2019
Formazione Anagrammatica


La sede espositiva non è un semplice contenitore: lo Studio diventa dispositivo critico, ambiente di lavoro e ascolto del linguaggio, luogo in cui parola e immagine si scompongono e si ricompongono sotto gli occhi del pubblico. Visto l’interesse riscontrato, la mostra è prorogata di una settimana rispetto alla chiusura prevista, offrendo nuovi giorni di visita.


Per Savino l’anagramma è un corpo vivo: “una sfida fra mente e parola”. La mente forza, la parola resiste; poi si riorganizza, cambiando la disposizione delle lettere senza perdere la propria sostanza. Questa pratica, al tempo stesso rigorosa e ludica, opera come una piccola “psicanalisi del linguaggio”, facendo emergere significati sepolti e cortocircuiti semantici. Ogni parola è “un piccolo esercito”: l’artista ne cambia la formazione più volte, fino a generare nuove costellazioni di senso. Il risultato è un teatro verbovisivo in cui l’ordine si piega senza spezzarsi, e la superficie del testo apre al profondo.


La mostra allo Studio Vanna Casati valorizza proprio questa dimensione laboratoriale: opere, appunti e dispositivi testuali mettono in scena l’attrito tra regola e invenzione, mostrando come l’anagramma “formi, deformi e trasformi” senza tradire le strutture del linguaggio. Ne nasce un percorso che chiede allo spettatore di soffermarsi, di leggere e rileggere, di entrare nel labirinto combinatorio per trovare la “giusta combinazione” che apre la cassaforte della parola.



Studio Vanna Casati

Bergamo


Date 4 ottobre 2025  - 26 ottobre 2025

 



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